Emporio della Solidarietà

Gli Empori della solidarietà di Verona sono minimarket in cui le persone più fragili possono fare la spesa gratuitamente, ma sono anche spazi di comunità in cui sperimentare nuove forme di aiuto, avviare percorsi formativi e stimolare momenti di socialità. La distribuzione di alimenti è un pretesto per favorire relazioni corte, per portare avanti azioni di educazione alimentare e prevenzione dello spreco, per sostenere gesti di vicinanza quotidiana e per intraprendere percorsi di empowerment a livello individuale e comunitario.

Il lavoro educativo e culturale, nonostante le molte complicazioni determinate dalla pandemia è diventato una priorità e una prassi quotidiana.
È una sorta di prodotto immateriale presente sugli scaffali dei market, l’evoluzione 2.0 dell’Emporio della solidarietà (vedi più sotto, il paragrafo “Attività Correlate”).

Gli Empori utilizzano un unico software per registrare le informazioni circa l’approvvigionamento, il magazzino e le persone assistite (compresa il monitoraggio dei consumi e frequenza del market). Inoltre si utilizzano questionari per favorire e monitorare l’accesso all’officina culturale.

L’Emporio è costituito da una rete locale che include: parrocchie, servizi sociali, enti no profit impegnati nell’aiuto alimentare, altri gruppi formali e informali che contribuiscono a vario titolo alla realizzazione del progetto. L’alleanza tra i partner è siglata da un protocollo di intesa.

La Rete dei partner è davvero numerosa ed ha coinvolto nel protocollo d’Intesa: Parrocchia Sant’Anna di Lugagnano (capofila), Associazione di Carità San Zeno onlus, Parrocchia San Salvatore di Sona, Parrocchia San Giacomo e San Giustina di Palazzolo, Parrocchia San Giorgio martire di San Giorgio in Salici, Parrocchia S. Andrea di Sommacampagna, Parrocchia SS Redentore di Caselle, Parrocchia s. Pietro di Custoza, Gruppi di Volontariato Vincenziano di Lugagnano, Associazione Il Dono, Centro Aiuto Vita di Lugagnano, Associazione Fanti di Lugagnano, Gruppo Alpini di Lugagnano, SOS, Lugagnano 1, Cooperativa Sociale I Piosi, Associazione Missionaria di Sommacampagna, Comune di Sona, Comune di Sommacampagna.

Il progetto è rivolto a:

• Persone e famiglie a rischio di impoverimento o in condizioni di fragilità, con l’obiettivo di aiutare le persone attraverso un’azione di accompagnamento individualizzato, al fine di favorire percorsi di emancipazione dalla condizione di difficoltà ed empowerment individuale. Le famiglie prese in carico ad oggi sono 134.
• Tutta la comunità: quella che dona per riempire “lo scaffale dell’Emporio”, quella che presta servizio di volontariato permettendoci di tenere aperto il market solidale. I volontari attivi ad oggi sono 58.

Per la comunità fragile che fa spesa all’emporio l’accesso avviene attraverso i Centri di ascolto territoriali che forniscono la tessera, sulla quale vengono caricati mensilmente dei punti che consentono l’acquisizione gratuita dei prodotti scelti. Il credito da assegnare alla famiglia viene calcolato sulla base della composizione del nucleo familiare.

I Centri di ascolto forniscono l’accesso tramite l’erogazione di una tessera virtuale, sulla quale vengono caricati mensilmente dei punti che consentono l’acquisizione gratuita dei prodotti scelti. Il credito da assegnare alla famiglia viene calcolato sulla base della composizione del nucleo familiare.

Le tipologie di prodotto in entrata sono 3:

1. Donazioni di eccedenze prossime alla scadenza;
2. Donazioni di prodotti a lunga conservazione;
3. Prodotti acquistati.

L’obiettivo dell’Emporio della Solidarietà non è solo la distribuzione di beni di prima necessità, ma anche la creazione di spazi di relazione e empowerment, capaci di stimolare e rivelare le risorse di cui ciascuno è portatore. Da questa idea si è sviluppato il modello di animazione dell’Officina culturale.

L’Officina culturale è prima di tutto uno spazio in cui accogliere le persone e coinvolgerle in nuove esperienze. È un progetto che spinge ad attivarsi attraverso laboratori, corsi di formazione, e che crea spazi di incontro e relazione tra gli abitanti dei quartieri attraverso piccoli eventi, momenti informali.
Il modello è in costante evoluzione, in termini di spazi, modalità, offerta formativa.
Le iniziative sono aperte a tutti. Adulti, anziani, donne, uomini, bambini. Ci sono proposte per le diverse età e per tutte le esigenze. Corsi di bicicletta, laboratori di teatro, cucina, pasticceria, corsi di informatica, laboratori per imparare a scrivere un CV, mettere in pratiche buone abitudine sul risparmio energetico, corsi di educazione finanziaria...

Per il 2022, alla luce dei dati allarmanti sulle povertà minorili (1 ragazzo su 7 in Italia è in condizione di povertà), verrà potenziata l’offerta per i più piccoli, con il format Officina Futuro, che si rivolge a bambini e ragazzi e offre loro la possibilità di partecipare gratuitamente a corsi di sport, danza, teatro, cinema, lingua, spettacoli, proiezioni, etc., anche attraverso l’attivazione di doti educative individuali per l’iscrizione a percorsi puntuali o continuativi, l’acquisto di pc/tablet per lo studio, l’acquisto di abbonamenti per stagione teatrale, etc., sempre sulla base di un progetto educativo personalizzato.

Per la promozione delle iniziative delle Officine territoriali, oltre agli, strumenti tradizionali (sito, volantini, manifesti, social), verrà utilizzata Ehilapp!, la app messa a punto da Caritas Verona per informare i cittadini rispetto ai sostegni economici, bonus e alle opportunità educative e culturali gratuite esistenti a livello locale e nazionale.

All’inizio di ogni anno scolastico la Rete degli Empori mette a disposizione di tutte le famiglie un kit educativo per ogni figlio, che varia in base all’anno scolastico frequentato e fornisce la cancelleria e gli strumenti necessari (es. dizionari, zaino, etc.) per iniziare l’anno scolastico con le stesse risorse degli altri bambini.

La gestione quotidiana dell’Emporio è garantita da 58 volontari che si occupano dell’approvvigionamento, della cassa, dell’allestimento e predisposizione del market, dell’organizzazione, promozione, realizzazione delle iniziative dell’officina culturale, della gestione amministrativa e di segreteria, della relazione con i partner, i donatori e le istituzioni locali.
Ogni volontario che integra il team emporio partecipa ad una formazione iniziale (su specificità del progetto, su mansioni e ruoli, sulla relazione d’aiuto) ed è regolarmente coinvolto in momenti formativi con focus su aggiornamento strumenti, supervisione in situazione, etc.

In collaborazione con il servizio sociale territoriale, vengono inseriti tra le risorse volontarie anche i percettori di RIA e RdC.